La lampada, o becco bunsen è, essenzialmente, un bruciatore di gas combustibile, le cui caratteristiche lo rendono particolarmente adatto all’impiego in un laboratorio chimico.
Lo strumento impiegato per la misura della massa è la BILANCIA. Le bilance normalmente usate in laboratorio vengono classificate in base alla loro sensibilità. Distinguiamo così due categorie principali di bilance: bilancia tecnica e bilancia analitica.
Parlando di recipienti in vetro, salvo diversa specificazione, intenderemo sempre riferirci ad un tipo particolare di vetro, e cioè il cosiddetto “vetro da fuoco”, che, in commercio in vari tipi e marche, presenta particolari caratteristiche di resistenza al calore e alle sollecitazioni termiche in genere. Ricordiamo, a titolo di esempio, il vetro di tipo Pyrex.
La porcellana trova il suo impiego ottimale nel laboratorio, ogniqualvolta si presenti la necessità di disporre di recipienti che debbano essere sottoposti a sollecitazioni termiche particolarmente intense. La porcellana, a differenza del vetro, è in grado di sopportare la fiamma diretta, ciò che la rende particolarmente utile nelle operazioni di fusione, calcinazione, ecc..